COME FUNZIONA E COM’E’ FATTO UN GRUPPO ANTINCENDIO
Un gruppo antincendio del tipo elettropompa antincendio o motopompa antincendio è un sistema costituito da una serie di componenti che lavorano insieme per garantire un’erogazione continua di acqua o schiuma antincendio. Questo sistema è il “motore” di un impianto antincendio, poiché fornisce la pressione necessaria per alimentare le reti di idranti, sprinkler, o impianti di spegnimento a schiuma o Water-mist. È spesso utilizzato in contesti a basso carico di incendio e bassa combustibilità (“LH” pericolo lieve), come scuole e uffici, a medio carico di incendio e media combustibilità (“OH” pericolo ordinario), come ristoranti, alberghi, centri commerciali, ad alto carico di incendio e alta combustibilità (“HH” pericolo alto), come stabilimenti industriali di prodotti in gomma e fuochi di artificio, raffinerie, cartiere, impianti petrolchimici dove è essenziale intervenire con rapidità per contenere o spegnere le fiamme. La definizione corretta di gruppo antincendio o unità di pompaggio antincendio è pump set ed è costituito da pompa antincendio, motore, sistema di accoppiamento (giunto), quadro di comando e controllo. Tutte le idrauliche ed elettriche, diverse da quelle elencate nella definizione di PUMP-SET, sono di pertinenza dell’impianto. Un gruppo antincendio, del tipo elettropompa antincendio o motopompa antincendio, è formato da vari elementi che garantiscono l’efficacia del sistema, ognuno con una funzione specifica. Ecco i principali:
- Pompa Antincendio Principale (elettropompa antincendio o motopompa antincendio): La pompa antincendio principale (elettropompa antincendio o motopompa antincendio) è la componente chiave del sistema ed è spesso con aspirazione assiale (end suction) del tipo con parte rotante estraibile lato motore (back pull out) o verticale (Vertical Turbine Pump, VTP). Le pompe antincendio principali (elettropompa antincendio o motopompa antincendio) assicurano la pressione e la portata necessarie per alimentare l’intera rete antincendio. In impianti complessi, possono essere presenti fino a tre pompe antincendio principali (elettropompe antincendio o motopompe antincendio), con una configurazione tipica che prevede una pompa antincendio elettrica (elettropompa antincendio) e due diesel (motopompe antincendio), per garantire ridondanza e continuità operativa.
- Motore di Alimentazione per Elettropompa antincendio o Motopompa antincendio: Il motore assicura il funzionamento delle pompe antincendio (elettropompa antincendio o motopompa antincendio) e può essere di tipo elettrico o diesel, quest’ultimo con diverse opzioni di raffreddamento: ad aria, con radiatore o tramite scambiatore di calore acqua-acqua. La motopompa antincendio con motore diesel è preferita in contesti dove la continuità dell’alimentazione elettrica non è garantita.
- Quadro Elettrico di Controllo per Elettropompa antincendio o Motopompa antincendio: La normativa UNI EN 12845 stabilisce che ogni pompa antincendio principale (elettropompa antincendio o motopompa antincendio) debba essere dotata di un quadro di controllo dedicato, capace di gestire l’avvio e l’arresto sia in modalità automatica che manuale. Il quadro deve essere dotato di dispositivi di monitoraggio per segnalare eventuali anomalie nel sistema.
- Pompa antincendio di Compensazione (Jockey Pump): Pur non essendo obbligatoria secondo la normativa UNI EN 12845, la pompa antincendio di compensazione è presente nella maggior parte degli impianti per mantenere stabile la pressione interna alle tubazioni. Questo evita l’attivazione inutile delle pompe antincendio principali in caso di piccole variazioni di pressione.
LE CERTIFICAZIONI E LE CONFORMITA’ OBBLIGATORIE PER UN GRUPPO ANTINCENDIO
- Dichiarazione CE di conformità del gruppo di pressurizzazione antincendio redatta ai sensi dell’allegato II a della 2006/42/CE “Direttiva macchine”, della DIR. 2014/35/UE “Compatibilità Elettromagnetica” e DIR. 2014/35/UE “Direttiva Bassa Tensione”
- Conformità alle normative armonizzate UNI EN 12845 “Sistemi automatici a sprinkler”, UNI 10779 “Rete idranti“, EN 60204-1 “Equipaggiamento elettrico del macchinario”, EN 61439-2 “Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione”.
TIPOLOGIE DI GRUPPI ANTINCENDIO E APPLICAZIONI SPECIFICHE
I gruppi antincendio composti da elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio possono variare in base al tipo di tecnologia utilizzata e alle esigenze specifiche dell’ambiente da proteggere. Tra le principali configurazioni troviamo:
- Sistemi a Sprinkler: Sono i più comuni e consistono in una rete di tubi pressurizzati dotati di ugelli che si attivano automaticamente in presenza di calore. Sono particolarmente adatti per edifici industriali e commerciali.
- Sistemi a Idranti: Comprendono una rete di tubazioni che alimenta diversi punti di erogazione manuali o automatici (idranti). Questo tipo di sistema è utile in contesti dove l’intervento umano è richiesto per gestire l’incendio.
- Sistemi a Schiuma: Utilizzati per proteggere aree ad alto rischio di incendio da liquidi infiammabili. La schiuma soffoca le fiamme, riducendo il contatto tra l’ossigeno e il combustibile.
- Sistemi a Water-Mist: Questa tecnologia utilizza acqua nebulizzata a bassa pressione per sopprimere gli incendi. È particolarmente efficace in ambienti sensibili ai danni causati dall’acqua, come sale macchine e archivi.
SISTEMI ANTINCENDIO INTEGRATI
I sistemi ad uso antincendio sono prodotti secondo le normative UNI 11292, UNI EN 12845, UNI 10779.
Tali sistemi rappresentano una scelta e soluzione ideale per il cliente in quanto vengono realizzati completi di tutti gli elementi necessari (vano tecnico, gruppo antincendio con elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio e riserva idrica) e forniti con una certificazione unica dell’intero sistema.
COSA SONO I SISTEMI ANTINCENDIO INTEGRATI
I sistemi integrati, per uso antincendio, sono composti da più elementi assemblati tra loro nel pieno rispetto delle normative UNI 11292, UNI EN 12845, UNI 10779 e internazionali armonizzate come la normativa UNI EN 1090.
I sistemi integrati antincendio con elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio sono pensati al fine di creare un prodotto finito in ogni sua parte, semplice e immediato da installare. Basta infatti collegare il locale antincendio o box antincendio e la riserva idrica alle utenze elettriche e idrauliche per essere immediatamente funzionante. La certificazione CE, la conformità produttiva alla normativa UNI EN 1090 classe di esecuzione EXC2, la certificazione DoP (Dichiarazione di Prestazione) garantiscono la massima qualità del prodotto oltre alla rispondenza alle normative UNI 11292, UNI EN 12845, UNI 10779. I gruppi pompe antincendio formati da elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio e sistemi antincendio proposti, di varia tipologia, sono sufficienti a soddisfare tutte le esigenze che possono essere richieste sia in ambito civile che industriale.
I COMPONENTI PRINCIPALI DI UN SISTEMA ANTINCENDIO INTEGRATO
La definizione corretta di sistema antincendio chiavi in mano è sistema integrato ed è costituito dal gruppo antincendio con elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio, dal locale antincendio o box antincendio e dalla riserva idrica per uso antincendio. Tutte le componenti idrauliche ed elettriche non previste nella loro realizzazione sono di pertinenza dell’impianto. Un sistema antincendio integrato è formato da vari componenti che ne garantiscono l’efficacia, ognuno con una funzione specifica. Ecco i principali:
- Gruppo Antincendio prodotto a Norma UNI EN 12845: I gruppi antincendio sono realizzati con una o più pompe antincendio (elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio) ad asse orizzontale di tipo end suction back pull out o verticali immerse denominate vertical turbine pumps. Le caratteristiche idrauliche ne consentano l’uso secondo quanto stabilito dalla norma UNI EN 12845 ai punti 10.1, 10.6 e 10.7. Le pompe antincendio possono essere alimentate da motori elettrici (elettropompa antincendio) o endotermici diesel (a combustione interna, motopompa antincendio), raffreddati ad aria o a liquido con radiatore o con scambiatore di calore acqua-acqua. I gruppi antincendio certificati UNI EN 12845 alimentano una rete di idranti o sprinkler.
- Locale Antincendio o Box antincendio Prefabbricato prodotto a Norma UNI 11292: I locali tecnici antincendio prefabbricati di GEI sono concepiti allo scopo di ospitare unità di pompaggio per l’alimentazione idrica di impianti antincendio, idranti, sprinkler, naspi, schiuma, ecc. e sono costruiti secondo le norme UNI 11292, UNI EN 12845. Più precisamente sono locali costituiti da una architettura portante in ferro di spessore adeguato a preservare, in presenza di incendio, la propria resistenza meccanica per un tempo non inferiore a 60 minuti (di cui l’acronimo R60). La struttura è tamponata con pareti isolanti coibentate in lana di roccia, a doppio rivestimento metallico, autoportanti, con reazione al fuoco di tipo A2 s1 d0 di spessore 50 mm e 80 mm. Il box o locale antincendio o box antincendio viene prodotto e consegnato nella modalità chiavi in mano essendo provvisto di tutti i componenti idraulici, elettrici e meccanici richiesti dalle norme UNI 11292, UNI EN 12845. Tutte le tubazioni di ingresso e uscita dell’acqua sono portate all’esterno delle pareti e risultano pronte per essere collegate alla riserva idrica. Ogni pompa antincendio (elettropompa antincendio o motopompa antincendio) che compone il gruppo antincendio costituisce un modulo singolo. Ad esempio, un sistema di pompe antincendio concepito con una elettropompa antincendio ed una motopompa antincendio sarà costituito da due moduli separati. La modularità consente pertanto di offrire gruppi antincendio costituiti da singola elettropompa antincendio o singola motopompa antincendio, gruppi antincendio formati da una due elettropompe antincendio oppure da due motopompe antincendio oppure dalla combinazione di una elettropompa antincendio e una motopompa antincendio. All’interno del locale antincendio o box antincendio è possibile prevedere l’alloggiamento di altri componenti correlati al gruppo antincendio come valvole sprinkler.
- Riserva o cisterna Idrica antincendio o serbatoio antincendio: La riserva idrica antincendio o cisterna antincendio è un serbatoio di accumulo di acqua che alimenta il gruppo antincendio. È spesso realizzata in materiale Fe360B S235JR ed Il suo dimensionamento e capacità devono essere adeguato a garantire un flusso continuo di approvvigionamento idrico per il tempo richiesto dalla classificazione di rischio dell’edificio, oggetto del progetto di protezione antincendio. La capacità minima viene calcolata tenendo conto del tipo di impianto (sprinkler, idranti, ecc.) e del livello di pericolo dell’attività.
LE CERTIFICAZIONI OBBLIGATORIE E/O CONSEGUBILI SISTEMA ANTINCENDIO INTEGRATO
- Dichiarazione CE di conformità del gruppo di pressurizzazione antincendio redatta ai sensi dell’allegato II a della 2006/42/CE “Direttiva macchine”, della DIR. 2014/35/UE “Compatibilità Elettromagnetica” e DIR. 2014/35/UE “Direttiva Bassa Tensione”
- Conformità alle normative armonizzate UNI EN 12845 “Sistemi automatici a sprinkler”, UNI 10779 “Rete idranti“, EN 60204-1 “Equipaggiamento elettrico del macchinario”, EN 61439-2 “Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione”
- Conformità alla normativa UNI 11292 “Locali destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per impianti antincendio – Caratteristiche costruttive e funzionali”
- Relazione strutturale del locale antincendio o box antincendio secondo UNI EN 1090 redatta da professionista abilitato completa di relazione antisismica, legata al singolo sito di installazione
- Certificazione DoP (Dichiarazione di Prestazione)
- CERT-REI e DICH. PROD. del locale antincendio o box antincendio: Certificazione di resistenza al fuoco (R60) della struttura portante
- Dichiarazione secondo DM 37/08 dell’impianto idraulico ed elettrico del locale antincendio o box antincendio
NORMATIVE ANTINCENDIO DI RIFERIMENTO: UNI EN 12845, UNI 10779, UNI 11292
La progettazione e la manutenzione dei gruppi antincendio o sistemi antincendio integrati devono rispettare rigorosi standard normativi per assicurare la massima sicurezza e funzionalità. Le principali normative di riferimento in Italia sono la UNI EN 12845, la UNI 10779 e la UNI 11292.
- UNI EN 12845: Normativa europea che specifica i requisiti per i sistemi di estinzione incendi automatici a sprinkler. Include linee guida dettagliate per la progettazione, installazione e manutenzione del sistema, assicurando che la portata e la pressione dell’acqua siano adeguate per gestire i rischi presenti.
- UNI 10779: Questa normativa italiana disciplina la progettazione degli impianti di protezione antincendio a idranti, specificando i requisiti per il dimensionamento, l’installazione e la manutenzione del sistema, per garantire che sia adatto alle caratteristiche dell’edificio e al tipo di rischio.
- UNI 11292: Normativa italiana che disciplina la progettazione dei locali destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per impianti antincendio e le caratteristiche costruttive e funzionali.
PRODUTTORE E SPECIALISTA DI GRUPPI ANTINCENDIO E SISTEMI ANTINCENDIO INTEGRATI
GEI è specializzata nel settore della sicurezza antincendio, nella progettazione e produzione di gruppi idrici antincendio e sistemi antincendio integrati dal 1988. GEI fornisce consulenza, progettazione, installazione, manutenzione, assistenza, formazione, collaudo e revisioni dei gruppi e sistemi antincendio integrati con l’obiettivo di offrire un servizio tecnico competente, completo e di alto livello per la protezione preventiva di beni e persone. GEI organizza la propria attività in tre campi di operatività: vendita diretta senza intermediari, assistenza e accademia. Con GEI puoi comprare gruppi antincendio online a prezzi di fabbrica senza passare da intermediari. GEI è la soluzione ideale nella progettazione, produzione, messa in marcia e assistenza di sistemi antincendio chiavi in mano tecnologicamente avanzati.
I nostri punti di forza sono:
- Minor costo di produzione del gruppo antincendio grazie ad un’accurata scelta dei materiali e dei componenti.
- Miglior prezzo del gruppo antincendio grazie all’acquisto diretto senza intermediari
- Prezzo online del gruppo antincendio per una totale trasparenza senza costi nascosti
- Pronta consegna di gruppi antincendio o sistemi antincendio integrati
- L’integrazione delle tecnologie più avanzate certificate
- Garanzia per i clienti estesa fino a 36 mesi
- Conformità alle normative UNI EN 12845, UNI 11292, UNI 10779, UNI EN 1090
- Documentazione tecnica, disegni tecnici e certificazione unica dei gruppi antincendio e sistemi antincendio integrati.
- Produzione dei gruppi antincendio e sistemi antincendio integrati in conformità alle esigenze di cantiere e costruzione in loco su richiesta.
- Messa in marcia (avviamento gruppo antincendio), manutenzione e assistenza post-vendita dei gruppi e sistemi antincendio integrati.
I gruppi antincendio, i sistemi con pompa antincendio (elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio) per reti antincendio e le riserve idriche sono progettati e installati nella nostra azienda attraverso personale specializzato che provvede al cablaggio e al collaudo delle parti elettriche ed elettroniche e idrauliche. I gruppi antincendio e sistemi antincendio integrati sono sottoposti a verifica di tutti i componenti installati.
TIPOLOGIE DI GRUPPI ANTINCENDIO E APPLICAZIONI SPECIFICHE
I gruppi antincendio possono variare in base al tipo di tecnologia utilizzata e alle esigenze specifiche dell’ambiente da proteggere. Tra le principali configurazioni troviamo:
- Sistemi a Sprinkler: Sono i più comuni e consistono in una rete di tubi pressurizzati dotati di ugelli che si attivano automaticamente in presenza di calore. Sono particolarmente adatti per edifici industriali e commerciali.
- Sistemi a Idranti: Comprendono una rete di tubazioni che alimenta diversi punti di erogazione manuali o automatici (idranti). Questo tipo di sistema è utile in contesti dove l’intervento umano è richiesto per gestire l’incendio.
- Sistemi a Schiuma: Utilizzati per proteggere aree ad alto rischio di incendio da liquidi infiammabili. La schiuma soffoca le fiamme, riducendo il contatto tra l’ossigeno e il combustibile.
- Sistemi a Water-Mist: Questa tecnologia utilizza acqua nebulizzata a bassa pressione per sopprimere gli incendi. È particolarmente efficace in ambienti sensibili ai danni causati dall’acqua, come sale macchine e archivi.
LA MANUTENZIONE DEI GRUPPI ANTINCENDIO E’ UNA NECESSITA’ NON UN’OPZIONE
La manutenzione è un elemento cruciale per garantire che i gruppi antincendio funzionino correttamente in caso di emergenza. La normativa UNI EN 12845 impone che i controlli siano eseguiti con cadenza almeno trimestrale, e in alcuni casi mensile, per verificare lo stato delle pompe antincendio, dei serbatoi e dei quadri elettrici. Un piano di manutenzione ben strutturato include:
- Verifica delle Pompe antincendio: Controllare l’efficienza e l’integrità delle pompe antincendio, incluse le guarnizioni, i cuscinetti e i componenti mobili.
- Controllo dei Motori: Ispezionare regolarmente i motori delle elettropompe antincendio e soprattutto quelli delle motopompe antincendio, per garantire che siano pronti ad attivarsi in caso di emergenza. Le prove di avviamento devono essere eseguite con il motore a regime e sotto carico.
- Monitoraggio della Riserva Idrica: Assicurarsi che il serbatoio abbia sempre la capacità minima richiesta e che non vi siano perdite o corrosioni.
- Ispezione del Quadro Elettrico: Effettuare controlli sui dispositivi di sicurezza, come interruttori e fusibili, per prevenire guasti. La presenza di allarmi e sistemi di monitoraggio permette di intervenire tempestivamente in caso di anomalie.
COME GARANTIRE UNA CORRETTA MANUTENZIONE DEI GRUPPI ANTINCENDIO E SISTEMI ANTINCENDIO INTEGRATI
La manutenzione dei gruppi antincendio deve essere eseguita da personale qualificato e seguendo un piano ben strutturato che comprenda tutte le operazioni necessarie per mantenere l’impianto in condizioni ottimali. Gli interventi di manutenzione si suddividono in tre categorie principali:
- Manutenzione Ordinaria: Comprende le attività di controllo periodico e le verifiche di routine per assicurare che tutte le componenti del gruppo antincendio siano operative. Questo include la pulizia dei filtri, la verifica dei livelli di olio nei motori diesel, il controllo della pressione dell’acqua e la verifica dell’integrità dei collegamenti elettrici.
- Manutenzione Straordinaria: Interventi necessari per riparare o sostituire componenti guaste o danneggiate. Ad esempio, può essere necessario sostituire una pompa antincendio (elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio) difettosa o effettuare riparazioni sui serbatoi di accumulo.
- Test Periodici e Verifiche Funzionali: Le normative, come la UNI EN 12845, richiedono che vengano eseguiti test regolari per assicurarsi che le pompe antincendio (elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio) e i motori siano in grado di avviarsi correttamente e raggiungere le prestazioni previste. Durante questi test, il gruppo antincendio viene avviato per simulare una condizione di emergenza e verificare la risposta del sistema.
- Sistemi di Monitoraggio e Automazione nei Gruppi Pompe Antincendio
L’adozione di tecnologie di monitoraggio e automazione nei gruppi antincendio consente di migliorare l’affidabilità e la tempestività degli interventi. I moderni sistemi di controllo includono:
- Sensori di Pressione e Flusso: Monitorano costantemente i livelli di pressione e il flusso d’acqua all’interno del sistema. Eventuali anomalie vengono segnalate immediatamente, permettendo di intervenire rapidamente.
- Sistemi di Supervisione Remota: Grazie all’integrazione con software di gestione, è possibile controllare i gruppi antincendio da remoto, ricevere notifiche in caso di guasti o avvisi di manutenzione, e monitorare in tempo reale lo stato del sistema.
- Quadri Elettrici Intelligenti: Dotati di interfacce digitali, consentono di programmare l’attivazione automatica delle pompe antincendio in base a specifici parametri e di raccogliere dati utili per l’analisi delle prestazioni.
LA FORMAZIONE DEL PERSONALE E’ UNA RISORSA FONDAMENTALE
Un gruppo antincendio ben progettato e installato deve essere accompagnato da un’adeguata formazione del personale responsabile della sua gestione. È importante che chiunque sia coinvolto nelle operazioni di emergenza sia addestrato a utilizzare correttamente il sistema, conoscere le procedure di evacuazione e sapere come attivare manualmente le pompe antincendio in caso di necessità.
La formazione deve includere simulazioni di emergenza e prove pratiche per familiarizzare con l’uso dei quadri di controllo e dei sistemi di spegnimento. Una formazione continua e aggiornamenti regolari sulle normative assicurano che il personale sia sempre preparato a gestire eventuali situazioni critiche.
A CHI SERVE UN GRUPPO ANTINCENDIO O UN SISTEMA ANTINCENDIO INTEGRATO
I gruppi antincendio o i sistemi antincendio integrati, composti da locale antincendio o box antincendio e riserva idrica antincendio o serbatoio antincendio, sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni per garantire la sicurezza delle persone e la protezione dei beni. Ecco i principali settori in cui sono richiesti:
- Settore Industriale: Stabilimenti di produzione, magazzini e impianti di stoccaggio che trattano materiali infiammabili o combustibili. La presenza di un sistema antincendio affidabile è fondamentale per prevenire disastri.
- Edifici Commerciali e Residenziali: In ospedali, scuole, alberghi e complessi residenziali, dove l’affollamento rende essenziale un sistema di spegnimento efficace per salvaguardare vite umane.
- Infrastrutture Critiche: Impianti energetici, raffinerie, centrali nucleari, aeroporti e porti necessitano di gruppi antincendio potenti e ridondanti per rispondere a incidenti di grande portata.
- Trasporti e Tunnel: Le infrastrutture di trasporto, come metropolitane, stazioni ferroviarie e tunnel stradali, devono essere equipaggiate con sistemi di spegnimento antincendio per fronteggiare situazioni di emergenza in ambienti chiusi.
CRITERI DI SCELTA PER UN GRUPPO ANTINCENDIO O SISTEMA ANTINCENDIO INTEGRATO EFFICACE
La scelta del gruppo antincendio deve basarsi su una serie di criteri fondamentali, che includono:
- Tipo di Rischio: La classificazione del rischio incendio dell’edificio influisce notevolmente sulla scelta del gruppo antincendio. Ad esempio, per strutture con un elevato rischio di incendio, come impianti petrolchimici o stabilimenti di produzione chimica, è necessario un sistema con una maggiore portata d’acqua e pressione, oltre a eventuali opzioni di ridondanza per garantire la continuità operativa anche in caso di guasto di una delle pompe antincendio.
- Ambiente di Installazione: Le condizioni ambientali possono influire sulle caratteristiche del sistema antincendio. Ambienti con elevata umidità, polvere o atmosfere corrosive richiedono materiali resistenti e componenti con caratteristiche di protezione aggiuntive, come rivestimenti anticorrosione o pompe antincendio realizzate in acciaio inox.
- Disponibilità dell’energia elettrica: In molte installazioni, la continuità della fornitura di energia elettrica non è garantita. In questi casi, è consigliabile l’uso di pompe antincendio alimentate a diesel o sistemi di alimentazione ibrida, che possono funzionare sia con motori elettrici sia con motori diesel in caso di interruzione dell’alimentazione.
- Normativa Applicabile: Ogni installazione deve essere conforme alle normative locali e internazionali, come la UNI EN 12845 e la UNI 10779, ma anche altre regolamentazioni specifiche che possono variare a seconda del settore industriale o della localizzazione geografica. È importante che il progettista antincendio sia a conoscenza delle leggi e dei requisiti tecnici specifici per garantire la conformità e la sicurezza dell’impianto.
GRUPPI ANTINCENDIO E SISTEMI ANTINCENDIO INTEGRATI IN CONTESTI SPECIALI: APPLICAZIONI PERSONALIZZATE
In alcuni settori, i gruppi antincendio richiedono configurazioni specifiche per adattarsi alle particolari condizioni operative e ai rischi presenti. Alcuni esempi di applicazioni personalizzate includono:
- Navi e Imbarcazioni: I gruppi antincendio marittimi devono essere progettati per funzionare in condizioni difficili, come l’acqua salata, che può causare corrosione. È fondamentale utilizzare materiali specifici e pompe antincendio con protezioni anti-corrosione.
- Aree a Clima Estremo: In contesti con temperature molto basse, come zone montane o nordiche, è necessario prevedere sistemi di riscaldamento per i gruppi antincendio, per evitare il congelamento dell’acqua. In alternativa, possono essere utilizzati fluidi antigelo.
- Industria Mineraria e Gallerie Sotterranee: I gruppi antincendio per tunnel o miniere devono affrontare rischi particolari, come l’elevata presenza di polveri e il difficile accesso per la manutenzione. In questi casi, le pompe antincendio ad asse verticale possono essere installate per ridurre lo spazio occupato e migliorare la resistenza alle particelle sospese nell’aria.
- Raffinerie e Impianti Petrolchimici: Questi ambienti richiedono gruppi antincendio con sistemi a schiuma, poiché l’acqua non è sufficiente per spegnere incendi alimentati da liquidi infiammabili. Gli impianti di spegnimento a schiuma sono studiati per soffocare le fiamme e prevenire la riaccensione, coprendo il combustibile con una barriera isolante.
GLI ERRORI PIU’ COMUNI NELLA PROGETTAZIONE E INSTALLAZIONE DEI GRUPPI ANTINCENDIO E SISTEMI ANTINCENDIO INTEGRATI
La progettazione e l’installazione di gruppi antincendio richiedono un’approfondita conoscenza delle normative e delle migliori pratiche del settore. Alcuni errori comuni possono compromettere l’efficacia del sistema:
- Sottodimensionamento delle Pompe antincendio: La scelta di pompe antincendio con una capacità insufficiente per il tipo di rischio presente può risultare in una pressione insufficiente durante un’emergenza. Il dimensionamento accurato è essenziale per garantire che il sistema possa coprire l’intera area protetta.
- Mancanza di Ridondanza: In alcuni casi, l’installazione di una sola pompa antincendio principale (elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio) senza una pompa antincendio di riserva può rappresentare un grave rischio. L’uso di configurazioni ridondanti, con pompe antincendio multiple, aumenta l’affidabilità del sistema.
- Errato Dimensionamento della Riserva Idrica: Un serbatoio con una capacità insufficiente non può garantire il funzionamento continuo per la durata prevista. Il volume della riserva idrica deve essere calcolato tenendo conto delle caratteristiche specifiche dell’impianto e della classificazione di rischio.
- Installazione Inadeguata dei Sensori: La posizione dei sensori di pressione e flusso è critica per il corretto monitoraggio del sistema. Errori nella loro collocazione possono portare a rilevazioni imprecise e ritardi nell’attivazione delle pompe antincendio.
FAQ SUI GRUPPI ANTINCENDIO
- Che cos’è un gruppo antincendio e a cosa serve?
Un gruppo antincendio è un sistema composto da pompe antincendio, motori e altri componenti progettati per fornire la pressione e il flusso d’acqua necessari a spegnere un incendio. Viene utilizzato per alimentare reti di idranti, sprinkler, o sistemi a schiuma e Water-mist, garantendo un intervento efficace per la protezione di persone, edifici e beni. - Quali normative regolano la progettazione e l’installazione dei gruppi antincendio?
Le principali normative italiane ed europee che regolano i gruppi antincendio sono la UNI EN 12845, che si occupa dei sistemi a sprinkler, e la UNI 10779, specifica per gli impianti a idranti. Queste normative stabiliscono i requisiti per la progettazione, installazione e manutenzione degli impianti, assicurando che siano adatti al livello di rischio e alla tipologia di edificio. - In quali contesti è obbligatorio installare un gruppo antincendio?
L’installazione di un gruppo antincendio è obbligatoria in edifici con elevato rischio di incendio, come stabilimenti industriali, depositi di materiali infiammabili, ospedali, scuole, aeroporti, tunnel e raffinerie. È inoltre richiesta in edifici pubblici e residenziali di grandi dimensioni o dove l’affollamento aumenta il rischio per le persone. - Che differenza c’è tra una pompa antincendio di compensazione e una elettropompa antincendio o motopompa antincendio principale?
La pompa antincendio di compensazione (o Jockey Pump) è utilizzata per mantenere la pressione del sistema costante e prevenire l’avvio della elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio principali a causa di piccole variazioni di pressione. La pompa antincendio principale (elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio), invece, è responsabile di fornire la pressione e la portata necessarie per alimentare l’intero impianto antincendio in caso di emergenza. - Quanto è importante la manutenzione dei gruppi antincendio?
La manutenzione è fondamentale per garantire che i gruppi antincendio siano sempre pronti a funzionare in caso di emergenza. Le verifiche periodiche, come stabilito dalle normative (ad esempio la UNI EN 12845), includono il controllo delle pompe antincendio, dei motori, delle riserve idriche e dei quadri elettrici. Una manutenzione regolare previene malfunzionamenti e migliora l’affidabilità del sistema. - Che tipo di pompe antincendio sono utilizzate nei gruppi antincendio?
Nei gruppi antincendio si utilizzano principalmente pompe antincendio centrifughe ad asse orizzontale (End Suction) e pompe antincendio a turbina verticale (Vertical Turbine Pump, VTP). La scelta del tipo di pompa antincendio (elettropompa antincendio e/o motopompa antincendio) dipende dalle esigenze specifiche dell’impianto, come la portata, la pressione richiesta e lo spazio disponibile per l’installazione. - Quali sono i requisiti minimi per il dimensionamento della riserva idrica?
Il dimensionamento della riserva idrica deve essere calcolato in base alla durata del funzionamento richiesto dal livello di rischio dell’edificio e dal tipo di sistema antincendio utilizzato (ad esempio, sprinkler o idranti). Il volume deve essere sufficiente a garantire un’erogazione continua per il tempo specificato dalle normative, considerando il peggior scenario possibile. - Come si scelgono i materiali per un gruppo antincendio?
La scelta dei materiali per un gruppo antincendio dipende dalle condizioni ambientali e dal tipo di applicazione. Ad esempio, per ambienti corrosivi o marittimi si preferiscono materiali come l’acciaio inox, mentre in ambienti con temperature estreme è necessario adottare protezioni aggiuntive o sistemi di riscaldamento per evitare il congelamento. - È possibile monitorare un gruppo antincendio da remoto?
Sì, i moderni sistemi antincendio possono essere dotati di tecnologie di monitoraggio remoto, che consentono di controllare lo stato del sistema, ricevere avvisi in caso di anomalie e monitorare i parametri di funzionamento in tempo reale. Questo migliora la capacità di intervenire tempestivamente e riduce i tempi di risposta in caso di emergenza.
10. Cosa succede se il gruppo antincendio non è conforme alle normative?
Se un gruppo antincendio non è conforme alle normative, l’impianto potrebbe non essere in grado di garantire un’adeguata protezione antincendio. Inoltre, l’azienda o il proprietario dell’edificio potrebbero incorrere in sanzioni legali e assicurative. È quindi essenziale che il sistema sia progettato e manutenuto secondo gli standard previsti d